Per il settimo anno consecutivo mi trovo a gridare “al drago, al drago!”, ma sono sicuro che più di qualcuno mi ascolterà e mi seguirà, com’è sempre successo.
Insieme a Limana Edizioni, Scriptorama rinnova infatti la tradizione de “I mondi del fantasy”, il concorso letterario pensato per premiare secondo un puro giudizio di merito gli autori italiani di racconti in ogni declinazione del fantastico, dall’horror all’heroic, dall’epic alla fantascienza. Un premio soprattutto per gli esordienti, e che mantiene sin dalla prima edizione inalterate le sue caratteristiche, tarate proprio su questa esigenza.
Durante le varie presentazioni pubbliche mi piace appunto ricordare come da sempre ci basiamo su: gratuità, confronto, crescita, pubblicazione. Ed ecco perché…
Gratuità: in un momento in cui ogni premio letterario fa richiesta di tasse d’iscrizione, più o meno mascherate, “I mondi del fantasy” si riconferma assolutamente gratuito. Spese di partecipazione pari a zero, dato che non vengono richieste nemmeno copie cartacee, ma solo un invio per mail.
Confronto: al premio è legata la pagina Facebook, dove gli autori pubblicheranno – in linea con quanto indicato nel bando – gli incipit dei racconti in gara. Si apriranno dunque dibattiti, confronti, scambi di opinioni e questo è per ogni esordiente un validissimo momento per testare la risposta del pubblico e ricevere suggerimenti e indicazioni da lettori esterni.
Crescita: come sempre le opere che saranno poi selezionate dalla giuria (fino a un massimo di 25) saranno prese in carico da Scriptorama e sottoposte a editing professionale. Ecco un altro importantissimo momento di crescita per tutti gli autori, per perfezionarsi con l’aiuto di esperti. E tutto, nuovamente, gratis.
Pubblicazione: “I mondi del fantasy” mette in palio la pubblicazione in antologia dei racconti scelti dalla giuria. Con la pubblicazione arriva la promozione degli autori stessi, dato che saranno chiamati a prender parte alle iniziative pubbliche, come la presentazione alla prestigiosa Lucca Comics & Games 2017.
Ultima cosa: è anche trampolino di lancio per nuovi talenti della narrativa di genere italiana. Proprio attraverso il premio sia noi che Limana li conosciamo e scegliamo di lavorare con loro. Così è stato per Luca Simoni e Valentina Zunino e quei gran pezzi di fantasy “La legge dell’oblio” e “Una teoria di ombre” (di cui vi parlerò a breve).
Il bando del premio vi aspetta qui, avete tempo fino al maggio 2017.
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